Arriverò come
il vento pungente
di bora
in un giorno lento
qualsiasi.
Arriverò
per sedurre
il mare
riposandomi
prima
in una
di quelle case di legno
odorose.
Guarderò
i pescatori
e le donne indaffarate
con i capelli raccolti
nelle reti
e gli zigomi scuriti
dal sole.
Parlerò
e ascolterò
più di quanto
io abbia
mai fatto.
Più
di quanto
io abbia mai visto,
vorrà
sorprendermi
ancora.
Certo, riposerò
nel tuo letto
quando
sarò stanca
e tu
sarai distante
con la mente.
Ogni cosa
al suo posto.
Ogni
pensiero
a spendersi
in qualche bar nascosto.
In qualche
strada traversa del centro,
di quel paese
sperduto
nel mondo.
Dimenticherò
per come
mi hai guardata
quel giorno
e anche tu
non ricorderai
gli occhi miei.
Avrà
ingoiato
tutto
il mare.
L BIANCO
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