mercoledì 14 ottobre 2009
QUEL MATTO DI UN ELFO
Cattura
quell'elfo
perchè sbatacchia
le porte con dispetto.
Se lo prendi
non farmelo
vedere
perchè potrei
torcergli quel naso
così appuntito.
Cattivello
di un elfo
ti sei nascosto
bene
che non ti ho visto mai
ed ora
sei sbucato
e come un matto
mi giri intorno
facendo cerchi concentrici
ti allarghi di poco
per illudermi
ma
non stai andando via.
Sei sempre lì
e sbatacchi le porte
dispettoso e
amabile elfo..
ritorna nei boschi
lascia
il mio cuore
tranquillo.
Soffiaci
sopra
come faresti per una foglia
rendendola
ancora più leggera
facendola posare
poi
lentamente sulla terra.
Così
riuscirei
a capire di più
dal peso degli esseri
dal loro passo.
Le piccole cose
costruiscono
le grandi
e se son belle
meraviglia
sarà.
Luciana BIANCO
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