
Se ancora di me
hai il ricordo
forse
mi porti negli occhi.
Se ancora di me
ti spinge la voglia
mi senti
scivolare
sulla tua pelle.
Se mi rispondi
con tono
è probabile
che tu mi tenga nel gioco.
Ma tu non ti fermi
ad ascoltare
la sfumatura
delle parole...
alcune galleggiano
nella tua testa
si perdono di colore
è lì
che il tuo cuore
trascura ricchezze.
Rimane
l'immenso
sapere
per chiunque
ti chieda aiuto
e tu ascolti
solo quello
che non è il mio richiamo.
C'è un filo di vento
che mi lega a te
lo stesso
che un giorno
entrando in casa
mi suggerì
di cercarti presto.
Il filo
ha tessuto
vesti rapaci
che solo tu
hai toccato e sgualcito..
in quel soffio di vento
in quei pochi minuti di tempo.
Io tra gli altri
io come loro...
non uno strumento
tra i suoni
neanche un'essenza
tra i profumi
nè uno spiraglio
tra le porte socchiuse
nemmeno un addio
tra i saluti e le cose.
Luciana BIANCO
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